Visita di 1 ora e 30 alle Cisterne di Ancona

Ancona è sicuramente una città tutta da scoprire e poco nota alla stragrande maggioranza delle persone, sia locali che in visita in zona. Tra le attrazioni più particolari che la città può offrire il sottosuolo è sicuramente una delle più inusuali e con questa visita guidata, adatta anche a chi non ha mai indossato un caschetto da speleologo ti porteremo a scoprirne una parte.

La città ancora oggi è dotata di un vasto impianto di gallerie, cisterne, serbatoi e condotti idrici dal grande interesse ingegneristico. Alcuni di questi sono andati perduti per il susseguirsi delle epoche, mentre alcuni di questi sono oggi ancora visitabili. Grazie al minuzioso lavoro di un gruppo di spelolologi della città e la collaborazione dell'amministrazione comunale, a partire dal 1984 è partita la ricerca di alcuni di questi spazi dimenticati per tracciarne una mappa, vedere dove ancora scorre acqua, ma soprattutto permettere a chiunque di conoscere e vedere con mano la storia dell'approvvigionamento idrico della città.

La visita della durata di circa 2 ore parte con l'incontro con gli speleologi presso la celebre Fontana del Calamo nei pressi di Piazza Roma; firmata la liberatoria per la sicurezza ci si avvia a visitare il serbatoio nascosto negli edifici che ospitano l'omonima fontana. All'interno di questo, un ambiente riqualificato e riadattato per una fruziona pubblica, gli speleologi ti racconteranno la storia di queste opere idrauliche e ti racconteranno curiosità riguardo la riscoperta delle gallerie di Ancona Sotterranea. La maggior parte delle informazioni della visita verrà fornita in questo luogo in quanto gli ambienti successivi soffrono di una difficile acustica e non si rendono idonei per conversare.

Al termine di questa prima parte ci spostiamo verso Piazza Stamira: all'arrivo gli speleologi ti faranno indossare degli stivali e il caschetto munito di luce prima di scendere nel sotto suolo della Piazza dove si nasconde una cisterna di circa 4000 metri quadrati. Per mezzo di un tombino, gli speleologi ti aiuteranno a scendere al di sotto del piano stradale e dopo qualche gradino ti ritroverai in un mondo sotterraneo fatto di oscurità e acqua. Gli esperti che ti guideranno conoscono questi spazi come i propri palmi e ti mostreranno come sono riusciti a ritrovarli, riuscendo anche a domare il livello dell'acqua in modo da renderli fruibili durante il corso dell'anno. Pozzi, cascate d'acqua, saracinesche, gallerie, sono questi gli elementi che vedrai all'interno della cisterna di Piazza Stamira, in un ambiente unico del suo genere arricchendo grandemente le tue conoscenze riguardo la città e sui sistemi idraulici di altri tempi.